Femminilizzazione facciale La chirurgia (FFS) rappresenta una pietra miliare trasformativa per molti donne transgender, offrendo non solo un allineamento estetico con l'identità di genere, ma anche una profonda affermazione psicologica. Mentre i risultati immediati della FFS, come contorni del viso ammorbiditi, strutture nasali raffinate e linee mascellari armonizzate, sono spesso al centro dell'attenzione di pazienti e chirurgo Nonostante le discussioni, la stabilità a lungo termine di questi risultati è altrettanto critica. La durabilità dei risultati della FFS dipende da una complessa interazione di processi biomeccanici e biologici, tra cui il rimodellamento scheletrico, l'adattamento dei tessuti molli e le naturali risposte di guarigione dell'organismo. Senza una profonda comprensione di questi meccanismi, anche le procedure eseguite con la massima meticolosità potrebbero non offrire risultati duraturi, con conseguenti ricadute, asimmetrie o complicazioni funzionali.
Questa guida esplora i fondamenti scientifici di risultati FFS duraturi, sottolineando l'importanza della stabilità scheletrica, dell'integrazione dei tessuti molli e del ruolo della precisione chirurgica. Esaminando i principi biomeccanici che governano la guarigione ossea, i processi biologici di adattamento dei tessuti molli e l'impatto della chirurgia tecniche Per quanto riguarda i risultati a lungo termine, il nostro obiettivo è fornire una risorsa completa sia per i pazienti che per i medici. Che stiate prendendo in considerazione la FFS per la prima volta o che stiate cercando di affinare la vostra comprensione della stabilità post-operatoria, questa guida vi fornirà le conoscenze necessarie per affrontare il vostro percorso con sicurezza.
Approfondiremo argomenti chiave come la Legge di Wolff e la sua applicazione al rimodellamento osseo facciale, le fasi di guarigione ossea specifiche delle osteotomie e il ruolo fondamentale delle tecniche di fissazione nel mantenimento dell'integrità strutturale. Inoltre, discuteremo di come i tessuti molli – pelle, muscoli e tessuto cicatriziale – si adattano alla nuova architettura facciale e delle strategie impiegate dai chirurghi per ridurre al minimo la lassità e garantire contorni armoniosi. Al termine di questa guida, comprenderete non solo le trasformazioni immediate ottenute grazie alla FFS, ma anche i fattori biologici e biomeccanici che ne determinano la longevità.

Sommario
Introduzione: oltre la trasformazione iniziale
Chirurgia di femminilizzazione facciale (FFS) è un insieme di procedure progettate per rimodellare i tratti del viso maschili in quelli più femminili, intervenendo su aree come fronte, naso, guance, mascella e mento. Sebbene i cambiamenti estetici immediati siano spesso l'obiettivo principale, la stabilità a lungo termine di questi risultati è altrettanto vitale. La durata dei risultati FFS dipende dalla capacità del corpo di adattarsi alla nuova architettura facciale, un processo regolato da principi biomeccanici e biologici. Senza una conoscenza approfondita di questi meccanismi, anche le procedure eseguite con la massima competenza potrebbero non produrre risultati duraturi.
Questa sezione introduce i concetti fondamentali alla base dei risultati duraturi della FFS. Esploreremo come il rimodellamento osseo, l'adattamento dei tessuti molli e le tecniche chirurgiche contribuiscano alla stabilità dei risultati della FFS. Comprendendo questi principi, pazienti e medici possono prendere decisioni consapevoli che migliorano la longevità dei risultati chirurgici.
L'importanza della stabilità a lungo termine
La stabilità a lungo termine nella FFS si riferisce alla capacità della struttura facciale di mantenere la sua nuova forma nel tempo. Questa stabilità è influenzata da fattori quali la guarigione ossea, l'adattamento dei tessuti molli e i naturali processi di invecchiamento del corpo. Ad esempio, il rimodellamento osseo, un processo in cui il tessuto osseo viene continuamente rinnovato, svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento dell'integrità strutturale del viso dopo l'intervento chirurgico. Analogamente, i tessuti molli, inclusi pelle e muscoli, devono adattarsi ai nuovi contorni per prevenire cedimenti o asimmetrie.
La ricerca indica che la stabilità dei risultati FFS è strettamente legata alle risposte biomeccaniche del corpo. Ad esempio, studi su Osteotomie di Le Fort I hanno dimostrato che le tecniche di fissazione ossea hanno un impatto significativo sui risultati a lungo termine. L'uso di placche in titanio o biodegradabili per stabilizzare i segmenti ossei garantisce che la nuova struttura facciale rimanga intatta durante il processo di guarigione. Inoltre, il graduale adattamento dei tessuti molli alla struttura ossea alterata è essenziale per mantenere un aspetto naturale.
Fondamenti biomeccanici e biologici
I fondamenti biomeccanici e biologici della stabilità della FFS affondano le radici nei principi della guarigione ossea e dell'adattamento dei tessuti molli. La guarigione ossea, in particolare nelle procedure che prevedono osteotomie (tagli chirurgici all'osso), segue una sequenza prevedibile: infiammazione, formazione del callo osseo molle, formazione del callo osseo duro e rimodellamento. Ogni fase è fondamentale per garantire la corretta fusione dei segmenti ossei e il mantenimento della nuova posizione.
L'adattamento dei tessuti molli è altrettanto importante. La pelle, i muscoli e i legamenti del viso devono adattarsi alla nuova struttura scheletrica per ottenere un aspetto armonioso e naturale. La formazione di tessuto cicatriziale, ad esempio, svolge un ruolo nel mantenimento della posizione dei tessuti molli, ma una cicatrizzazione eccessiva può portare a complicazioni come limitazione del movimento o asimmetria. Le tecniche chirurgiche che riducono al minimo la formazione di cicatrici e promuovono una sana integrazione dei tessuti sono quindi essenziali per la stabilità a lungo termine.

Rimodellamento scheletrico: l'adattamento del corpo a nuove forme
Il rimodellamento scheletrico è un processo dinamico in cui il tessuto osseo si rinnova continuamente per adattarsi alle sollecitazioni meccaniche e ai cambiamenti del corpo. Nel contesto della FFS, questo processo è fondamentale per il mantenimento dei nuovi contorni del viso creati attraverso gli interventi chirurgici. Comprendere come l'osso si adatta a questi cambiamenti può aiutare pazienti e chirurghi a ottimizzare i risultati per una stabilità a lungo termine.
La legge di Wolff in FFS
La legge di Wolff afferma che l'osso si adatta ai carichi a cui è sottoposto. Nella FFS, questo principio è particolarmente rilevante per procedure come il rimodellamento della fronte, il rimodellamento della mandibola e l'aumento del mento. Ad esempio, quando la mandibola viene rimodellata per creare un contorno più morbido e femminile, l'osso deve adattarsi alle nuove sollecitazioni meccaniche. Questo adattamento garantisce che l'osso rimanga forte e stabile nella sua nuova forma. Studi hanno dimostrato che tecniche chirurgiche appropriate, come osteotomie precise e fissazione stabile, sono essenziali per guidare questo processo di adattamento e prevenire complicazioni come il riassorbimento osseo o il disallineamento.
Meccanica di guarigione ossea
La guarigione ossea dopo le procedure FFS prevede diverse fasi: infiammazione, formazione del callo molle, formazione del callo duro e rimodellamento. Durante la fase di infiammazione, l'organismo avvia il processo di guarigione rimuovendo il tessuto danneggiato e preparando il sito per la formazione di nuovo osso. La fase del callo molle comporta la formazione di una rete fibrosa che collega i segmenti ossei, mentre la fase del callo duro vede la deposizione di osso mineralizzato che rafforza l'unione. Infine, durante il rimodellamento, l'osso viene rimodellato per ottimizzarne la struttura e la funzione. Questo processo può richiedere da diversi mesi ad anni, a seconda dell'entità dell'intervento chirurgico e delle condizioni di salute generale del paziente.
Ricerca su Osteotomie di Le Fort I sottolinea l'importanza di tecniche di fissazione adeguate per garantire una guarigione ossea stabile. Ad esempio, l'uso di placche e viti in titanio fornisce la stabilità necessaria per la corretta fusione dei segmenti ossei. Inoltre, fattori come l'afflusso di sangue, l'immobilizzazione e la salute del paziente svolgono un ruolo significativo nel processo di guarigione. Uno scarso apporto di sangue o un'immobilizzazione inadeguata possono portare a una guarigione ritardata o a pseudoartrosi, compromettendo la stabilità a lungo termine dei risultati.
Fattori che influenzano la fusione ossea
Diversi fattori influenzano il successo della fusione ossea nelle procedure FFS. L'apporto di sangue è fondamentale, poiché un'adeguata vascolarizzazione garantisce che i segmenti ossei ricevano i nutrienti e l'ossigeno necessari per la guarigione. L'immobilizzazione, ottenuta tramite dispositivi di fissaggio come placche e viti, impedisce movimenti che potrebbero compromettere il processo di guarigione. Anche la salute del paziente, inclusi fattori come l'alimentazione, l'abitudine al fumo e le condizioni fisiche generali, gioca un ruolo significativo. Ad esempio, il fumo può compromettere il flusso sanguigno e ritardare la guarigione, mentre una cattiva alimentazione può indebolire la capacità dell'organismo di rigenerare il tessuto osseo.
Studi hanno dimostrato che i pazienti che seguono le istruzioni per la cura postoperatoria, tra cui l'astensione dal fumo e il mantenimento di una dieta sana, ottengono risultati di guarigione migliori. Inoltre, l'uso di tecniche chirurgiche avanzate, come la pianificazione 3D e la navigazione assistita da computer, può migliorare la precisione dei tagli ossei e della fissazione, migliorando ulteriormente la stabilità dei risultati FFS.
Fissazione e fusione: ancorare la nuova architettura
Fissazione e fusione sono componenti fondamentali della FFS che garantiscono la stabilità della nuova struttura facciale. Tecniche di fissazione appropriate ancorano i segmenti ossei nelle loro nuove posizioni, consentendo una guarigione e un'integrazione senza interruzioni. Questa sezione esplora il ruolo dei dispositivi di fissazione interna, degli innesti ossei e della biocompatibilità degli impianti nel raggiungimento di risultati FFS duraturi.
Ruolo della fissazione interna
I dispositivi di fissazione interna, come placche e viti in titanio, svolgono un ruolo fondamentale nella stabilizzazione dei segmenti ossei dopo le procedure FFS. Questi dispositivi forniscono il supporto necessario per impedire il movimento durante il processo di guarigione, garantendo la corretta fusione dei segmenti ossei. La ricerca ha dimostrato che l'uso della fissazione interna riduce significativamente il rischio di complicanze come pseudoartrosi o vizi di consolidazione, che possono compromettere la stabilità dei risultati. Ad esempio, studio sulla stabilità scheletrica a lungo termine nella chirurgia ortognatica hanno dimostrato che le tecniche di fissazione appropriate sono essenziali per mantenere la posizione dei segmenti ossei e ottenere risultati stabili.
Integrazione dell'innesto
Gli innesti ossei vengono spesso utilizzati nella FFS per aumentare aree come guance o mento, fornendo ulteriore volume e contorno. Il successo di questi innesti dipende dalla loro capacità di integrarsi con il tessuto osseo circostante. Questo processo, noto come osteointegrazione, comporta la vascolarizzazione dell'innesto e la sua incorporazione nella struttura ossea esistente. Studi hanno dimostrato che l'uso di innesti ossei autologhi, prelevati dal corpo del paziente stesso, tende a garantire una migliore integrazione e stabilità a lungo termine rispetto agli innesti sintetici o allogenici. Inoltre, il posizionamento degli innesti in aree ben vascolarizzate aumenta le probabilità di successo dell'integrazione.
Biocompatibilità dell'impianto
In alcune procedure FFS, vengono utilizzati impianti realizzati in materiali come il silicone o il polietere etere chetone (PEEK) per migliorare i contorni del viso. La biocompatibilità di questi materiali è fondamentale per garantire che l'organismo non rigetti gli impianti e che si integrino perfettamente con i tessuti circostanti. La ricerca ha dimostrato che gli impianti con elevata biocompatibilità, come quelli realizzati in silicone di grado medicale, hanno meno probabilità di causare reazioni avverse e maggiori probabilità di mantenere la loro posizione nel tempo. Inoltre, il design e il posizionamento degli impianti svolgono un ruolo significativo nella loro stabilità a lungo termine. Ad esempio, gli impianti saldamente ancorati all'osso hanno meno probabilità di spostarsi o dislocarsi.
Adattamento dei tessuti molli: drappeggio e integrazione
L'adattamento dei tessuti molli è un aspetto fondamentale della FFS, che garantisce che la pelle, i muscoli e gli altri tessuti si adattino alla nuova struttura facciale. Questo processo prevede il riposizionamento dei tessuti molli sulla struttura ossea alterata e la maturazione del tessuto cicatriziale, che contribuisce a mantenere i nuovi contorni. Comprendere come i tessuti molli si adattano a questi cambiamenti è essenziale per ottenere risultati naturali e duraturi.
Ristrutturazione della pelle e dei muscoli
Il riposizionamento di pelle e muscoli sulla nuova struttura facciale è una componente chiave della FFS. Questo processo prevede il riposizionamento accurato dei tessuti molli per garantire che si adattino ai contorni ossei modificati. Tecniche come la sutura precisa e l'uso di tecniche di sospensione aiutano a prevenire il cedimento e a mantenere un aspetto liscio e naturale. La ricerca ha dimostrato che una corretta gestione dei tessuti molli durante l'intervento chirurgico può migliorare significativamente i risultati estetici della FFS e ridurre il rischio di complicanze come asimmetria o lassità.
Maturazione del tessuto cicatriziale
La formazione di tessuto cicatriziale è una parte naturale del processo di guarigione dopo la FFS. Mentre le cicatrici aiutano ad ancorare i tessuti molli alla nuova struttura ossea, una cicatrizzazione eccessiva può portare a complicazioni come limitazione del movimento o asimmetria. Tecniche per ridurre al minimo la formazione di cicatrici, come incisioni chirurgiche precise e l'uso di trattamenti anti-cicatriziali, sono essenziali per ottenere risultati ottimali. Studi hanno dimostrato che la maturazione del tessuto cicatriziale avviene nell'arco di diversi mesi o anni, durante i quali il tessuto si rimodella gradualmente per diventare più flessibile e integrato con le strutture circostanti.
Ridurre al minimo la lassità
Ridurre al minimo la lassità, o cedimento dei tessuti molli, è un obiettivo fondamentale nella FFS. Strategie chirurgiche come il preciso riposizionamento della pelle, l'uso di tecniche di sospensione e il posizionamento di strutture di supporto aiutano a mantenere la posizione dei tessuti molli nel tempo. La ricerca ha dimostrato che i pazienti sottoposti a FFS con un'attenta gestione dei tessuti molli ottengono una migliore stabilità a lungo termine e risultati estetici migliori. Inoltre, le cure postoperatorie, incluso l'uso di indumenti compressivi e fisioterapia, possono migliorare ulteriormente l'adattamento dei tessuti molli ai nuovi contorni del viso.
Mantenere l'equilibrio: forze e dinamica
Mantenere l'equilibrio nella struttura facciale implica bilanciare le forze esercitate da muscoli, legamenti e altri tessuti. Questa sezione esplora come queste forze si adattano alla nuova architettura facciale e l'impatto dell'invecchiamento sui risultati della FFS. Comprendere queste dinamiche è essenziale per garantire che i risultati della FFS rimangano stabili e naturali nel tempo.
Riadattamento muscolare e legamentoso
I muscoli e i legamenti del viso devono adattarsi alle nuove posizioni ossee create attraverso la FFS. Questo riadattamento è fondamentale per mantenere l'armonia funzionale e l'equilibrio estetico. Ad esempio, i muscoli responsabili delle espressioni facciali devono conformarsi ai nuovi contorni per garantire un movimento naturale e prevenire asimmetrie. La ricerca ha dimostrato che tecniche chirurgiche appropriate, come tagli ossei precisi e fissazione stabile, facilitano questo processo di adattamento e riducono il rischio di complicazioni come squilibri muscolari o limitazione del movimento.
Invecchiamento e FFS
L'invecchiamento è un processo naturale che colpisce tutti i tessuti del corpo, compresi quelli alterati dalla FFS. Nel tempo, cambiamenti come la perdita di collagene, la ridistribuzione del grasso e il riassorbimento osseo possono influire sulla stabilità dei risultati della FFS. La comprensione di questi processi è essenziale per gestire le aspettative dei pazienti e pianificare il mantenimento a lungo termine. Studi hanno dimostrato che, sebbene i risultati della FFS siano generalmente stabili, gli effetti dell'invecchiamento possono richiedere procedure di ritocco per mantenere i risultati estetici desiderati. Ad esempio, la perdita di collagene nella pelle può portare a cedimenti cutanei, che potrebbero richiedere trattamenti aggiuntivi come filler o terapia laser.
Monitoraggio a lungo termine
Il monitoraggio a lungo termine è una componente fondamentale della FFS che garantisce la stabilità e la longevità dei risultati. Visite di controllo regolari consentono ai chirurghi di valutare il processo di guarigione, identificare eventuali complicazioni e apportare modifiche se necessario. La ricerca ha dimostrato che i pazienti che aderiscono a un programma di follow-up strutturato ottengono risultati migliori e una maggiore soddisfazione per i risultati della FFS. Inoltre, il monitoraggio a lungo termine offre l'opportunità di affrontare eventuali cambiamenti dovuti all'invecchiamento o ad altri fattori, garantendo che i risultati rimangano ottimali nel tempo.
Precisione chirurgica e aderenza del paziente: i pilastri della longevità
La precisione chirurgica e l'aderenza del paziente sono i pilastri fondamentali per ottenere risultati duraturi con la FFS. Questa sezione esplora il ruolo dell'esperienza del chirurgo nell'esecuzione di modifiche precise e l'importanza dell'aderenza del paziente nelle cure postoperatorie. Insieme, questi fattori garantiscono risultati stabili e soddisfacenti con la FFS.
Ruolo del chirurgo
L'esperienza del chirurgo è fondamentale per ottenere risultati ottimali con la FFS. Una profonda conoscenza della biomeccanica facciale e tecniche chirurgiche precise sono essenziali per ottenere un risultato stabile e dall'aspetto naturale. La ricerca ha dimostrato che i chirurghi con una vasta esperienza nella FFS sono meglio attrezzati per anticipare e affrontare potenziali complicazioni, garantendo risultati sia esteticamente gradevoli che funzionalmente validi. Inoltre, l'uso di tecnologie avanzate, come l'imaging 3D e la pianificazione assistita da computer, migliora la precisione degli interventi chirurgici e aumenta la probabilità di stabilità a lungo termine.
Conformità del paziente
La compliance del paziente è un fattore chiave per il successo della FFS. Il rispetto delle istruzioni per la cura postoperatoria, come l'astensione dal fumo, il mantenimento di una dieta sana e la partecipazione alle visite di controllo, migliora significativamente il processo di guarigione e la stabilità dei risultati. Studi hanno dimostrato che i pazienti che seguono le raccomandazioni del chirurgo presentano meno complicazioni e migliori risultati a lungo termine. Inoltre, la compliance del paziente si estende a scelte di stile di vita che supportano la salute generale, come l'esercizio fisico regolare e la gestione dello stress, che possono ulteriormente contribuire alla longevità dei risultati della FFS.

Conclusione: una base per una femminilità duratura
La scienza dei risultati duraturi della FFS si basa su una profonda comprensione dei processi biomeccanici e biologici. Dal rimodellamento scheletrico all'adattamento dei tessuti molli, ogni aspetto del processo di guarigione gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento della stabilità e dell'aspetto naturale dei risultati. Concentrandosi sulla precisione chirurgica, sull'aderenza del paziente e sul monitoraggio a lungo termine, pazienti e professionisti possono ottenere risultati non solo trasformativi, ma anche duraturi.
Questa guida ha esplorato i principi chiave alla base della longevità dei risultati della FFS, fornendo una risorsa completa per coloro che desiderano comprendere la scienza alla base di trasformazioni durature. Applicando questi principi, i pazienti possono prendere decisioni consapevoli che aumentano la loro fiducia e soddisfazione nel loro percorso FFS.
Punti di forza
- Il rimodellamento scheletrico e la guarigione ossea sono fondamentali per mantenere stabili i risultati della FFS. La comprensione di questi processi aiuta pazienti e chirurghi a ottimizzare i risultati.
- Le tecniche di fissaggio, come l'uso di placche e viti in titanio, garantiscono la stabilità dei segmenti ossei durante il processo di guarigione.
- L'adattamento dei tessuti molli, tra cui il rimodellamento della pelle e dei muscoli, è essenziale per ottenere risultati naturali e armoniosi.
- Il rispetto da parte del paziente delle istruzioni per l'assistenza post-operatoria migliora significativamente il processo di guarigione e la durata dei risultati FFS.
- Il monitoraggio a lungo termine consente l'identificazione precoce e la gestione di potenziali complicazioni, garantendo che i risultati rimangano ottimali nel tempo.
Prossimi passi
Se state prendendo in considerazione la FFS o desiderate affinare la vostra comprensione della stabilità post-operatoria, consultate un chirurgo certificato specializzato in procedure di gender affirming. La sua competenza vi guiderà attraverso il processo, garantendo che i risultati siano trasformativi e duraturi. Inoltre, attenetevi alle istruzioni per la cura post-operatoria e partecipate a visite di controllo regolari per supportare il processo di guarigione e mantenere a lungo i risultati della FFS.
Domande frequenti
Qual è il ruolo della legge di Wolff nella FFS?
La legge di Wolff afferma che l'osso si adatta alle sollecitazioni meccaniche a cui è sottoposto. Nella FFS, questo principio garantisce che le ossa rimodellate, come la mascella o la fronte, si adattino alla nuova posizione, mantenendo stabilità e resistenza nel tempo.
Quanto tempo occorre affinché l'osso si rimargini completamente dopo la FFS?
La guarigione ossea dopo FFS in genere prevede diverse fasi, tra cui infiammazione, formazione di callo molle, formazione di callo duro e rimodellamento. Questo processo può richiedere da diversi mesi ad anni, a seconda dell'entità dell'intervento e delle condizioni di salute generale del paziente.
Quali sono le tecniche di fissazione più comuni utilizzate nella FFS?
Le tecniche di fissaggio più comuni nella FFS includono l'uso di placche e viti in titanio, che forniscono stabilità ai segmenti ossei durante il processo di guarigione. Questi dispositivi garantiscono che le ossa rimangano nella loro nuova posizione, favorendo una corretta fusione e una stabilità a lungo termine.
Come si adattano i tessuti molli alla nuova struttura facciale dopo la FFS?
I tessuti molli, tra cui pelle e muscoli, si adattano alla nuova struttura facciale attraverso un processo di rimodellamento e maturazione del tessuto cicatriziale. Tecniche chirurgiche e cure postoperatorie adeguate sono essenziali per garantire che i tessuti molli si adattino armoniosamente ai contorni ossei modificati.
Quali fattori influenzano la stabilità a lungo termine dei risultati FFS?
Diversi fattori influenzano la stabilità a lungo termine dei risultati FFS, tra cui la precisione chirurgica, l'aderenza del paziente alle cure postoperatorie e i naturali processi di guarigione dell'organismo. Anche le corrette tecniche di fissazione e la gestione dei tessuti molli svolgono un ruolo significativo.
In che modo l'invecchiamento influisce sui risultati dell'FFS?
L'invecchiamento può influire sui risultati della FFS attraverso processi come la perdita di collagene, la ridistribuzione del grasso e il riassorbimento osseo. Sebbene i risultati della FFS siano generalmente stabili, questi cambiamenti possono richiedere procedure di ritocco per mantenere i risultati estetici desiderati.
Perché è importante il monitoraggio a lungo termine dopo la FFS?
Il monitoraggio a lungo termine è importante dopo la FFS per valutare il processo di guarigione, identificare potenziali complicazioni e apportare le modifiche necessarie. Visite di controllo regolari contribuiscono a garantire che i risultati rimangano ottimali nel tempo.
Cosa possono fare i pazienti per aumentare la durata dei risultati della loro FFS?
I pazienti possono migliorare la longevità dei risultati della FFS attenendosi alle istruzioni per la cura postoperatoria, mantenendo uno stile di vita sano e sottoponendosi a visite di controllo regolari. Questi passaggi favoriscono il processo di guarigione e contribuiscono a mantenere stabili i risultati.
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